- Nome dell'artista:
- Osvaldo Pugliese
- Titolo Canzone:
- A Orlando Goñi
- Titolo album:
- Osvaldo Pugliese - 40 Obras Fundamentales
- Sito web dell'artista:
- http://en.wikipedia.org/wiki/Osvaldo_Pugliese
(Da Wikipedia): Ha sviluppato arrangiamenti drammatici che mantenevano forti elementi del ritmo di camminata del tango da salone ma annunciavano anche lo sviluppo della musica tango in stile concerto. Alcune delle sue musiche, principalmente dagli anni '50, sono utilizzate per spettacoli di danza teatrale. A Buenos Aires, Pugliese viene spesso suonato più tardi la sera quando i ballerini vogliono ballare più lentamente, in modo impressionistico e intimo.
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- Quindi, analizzeremo due abbellimenti. E li faremo in grande dettaglio.
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- Quindi, almeno con questi due, avrete delle istruzioni dettagliate.
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- E sono uno per l'ocho anteriore e uno per l'ocho posteriore.
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- E qui, di nuovo ocho.
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- Quindi, per l'ocho anteriore, per le donne, mentre fate questo,
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- La prima cosa a cui devi pensare è assicurarti di sollevare la gamba,
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- E poi abbassalo, mentre sei rivolto altrove, prima di girarti.
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- N: Bene, questa è la seconda cosa.
D: Qual è la prima cosa?
N: La prima cosa è che la gamba deve sollevarsi dall'anca. - 00:53
- D: OK, quindi, mentre facciamo questo,
N: Lui è la ragazza.
D: Ok, sono io la ragazza. - 00:57
- In realtà, procediamo da questa parte.
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- Andiamo. Lo porto su. Lo porto dentro. Lo porto giù. E poi, ruota.
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- Con la gamba, all'inizio, se guardi la vista laterale,
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- Faccio un passo avanti. Si alza. Piego il ginocchio.
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- E questo ti permette di andare più in alto, giusto? Quindi, la gamba dritta va solo fino a un certo punto.
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- Ma, se pieghi il ginocchio, lo fa salire più in alto. Lo colpisci. E quando lo colpisci, lo tieni stretto per te.
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- D: E poi, cambi direzione.
N: Quindi, è meglio che il ginocchio incroci l'altra gamba il più possibile. - 01:33
- Quindi, abbiamo: vai da quella parte. Calcia in alto, bang. Piega il ginocchio. Lascialo scendere lungo la tua gamba.
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- N: E poi cambi direzione.
D: E poi cambi direzione. - 01:42
- E notate che, durante il perno, ho mantenuto i piedi in questa configurazione.
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- Quindi, dopo che ho attraversato... Il piede è attraversato. Mi giro, mentre è attraversato. E poi, esco.
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- N: È davvero bello, quando va veloce. Fallo veloce.
D: Quindi, se lo facessimo in modo più fluido... - 02:08
- È davvero bello soprattutto quando lo fai tu.
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- Ecco, questo è tutto.
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- N: Gli ochos?
D: E con gli ochos, con gli ochos posteriori,
N: Ochos posteriori. - 02:22
- Quindi sono i fianchi che fanno... Il piede, in un certo senso, cade lì dentro, e poi sono i fianchi a farlo rimbalzare.
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- Giusto. Quindi, non tiro dentro il piede, ma giro i fianchi.
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- E il ginocchio si piega e il piede batte da solo.
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- E poi, mentre i fianchi continuano a ruotare, il colpo ricomincia.
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- Giusto. Quindi, è tutto una questione di rotazione dei fianchi.
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- Stringendo le cosce, bang. Quando il polpaccio colpisce lo stinco, mentre mi giro - bang, rimbalza fuori, scappa. E poi, vai avanti.
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- N: E quando scappa, scappa molto stretto.
D: Sì.
N: Quindi, mostralo. - 03:03
- E, in generale, mentre fai tutti questi abbellimenti, o usi lo stile tango...
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- In generale, vorrei che pensassi alla compattezza delle cosce.
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- Quindi, vedrai, mentre realizziamo tutti questi diversi tipi di abbellimenti e, in effetti, tutti i nostri movimenti,
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- Abbiamo sempre le cosce tese, i polpacci tesi, i piedi tesi.